E' ciò che ci collega al Cielo e alla Terra, ciò che ci permette di essere ciò che siamo e di compiere il nostro viaggio.
Non importa quanti anni abbiamo, non importa se siamo anziani o giovani, non importa se nostra madre è plurinovantenne...la perdita della madre avrà comunque un effetto tsunami su di noi.
Il nostro cuore si sconvolge, si ritorce, viene toccata la nostra radice più profonda, intessuta intimamente nel nostro essere...non importa se il nostro rapporto con ella non era buono, non importa se siamo fuggiti lontano...
al di là di tutto credo che ciò che tocca nostra madre ed il rapporto che abbiamo con lei, scuota la nostra anima...in profondità.
Non c'è amore più grande della vita stessa, non c'è radice più profonda...il nostro ombelico è lì per ricordarcelo ogni giorno.
Lì è la nostra radice, nell'ombelico, nella pancia...così come nella pancia si forma la vita, così nella pancia nasce la consapevolezza della nostra Divinità. Noi scintilla d'oro!
Lì, sempre lì è la nostra culla d'oro, lì sempre lì il centro vitale, il pieno di Energia (Hara).
La Madre è ciò che ci ricorda chi siamo e da dove veniamo, la nostra base sicura (non solo come dice Bowlby...anche spiritualmente!!).
Luogo conosciuto, sicuro rifugio, sempre accogliente...ci nutre, ci scalda, ci da le cure di cui abbiamo bisogno.
L'amore materno è Amore Incondizionato, Amore allo stato puro! Amore e basta!!!
Ci ricorda ogni attimo che Dio ci ama incondizionatamente...la Madre è il promemoria di questo Amore.
Serve per non perderci...mai!
Alla Madre torniamo ogni volta che siamo in difficoltà, ogni volta che siamo insicuri, che abbiamo paura...ogni volta che la Vita ci ferisce, ogni volta che abbiamo bisogno di riprendere coraggio.
Il confronto con il materno si ripete incessantemente e per tutto l'arco della vita...ancora un piccolo promemoria dono del Cielo...per suggerirci la strada!!
La perdita della madre è sempre dolorosa proprio perchè ci rimette di fronte ai temi della nostra Esistenza Terrena...si apre un buco nero che tutto risucchia, si perdono i riferimenti, si perde l'equilibrio...
I temi del materno tornano fortissimo soprattutto quando ci prepariamo a diventare madre a nostra volta (...ma capita anche a chi si appresta a diventare papà). E' proprio su quel modello che si creeranno le basi del nostro essere madre (o padre).
Il rapporto con la madre darà avvio al nostro modo di stare al mondo e di relazionarci con l'altro...
Inizio e fine...alpha e omega!
I cerchi non completati dovranno trovare la loro risoluzione...
Senza radici non si vola (è anche il titolo di un libro meraviglioso sulle costellazioni Familiari) non può esserci l'alto senza il basso...e così non saremo mai liberi se non portiamo a risoluzione i nostri conflitti interiori, se non diventiamo madre di nostra madre e padre di nostro padre...se non facciamo pace con la nostra radice, amore e odio.
Amore perché ci ha dato la vita, odio perchè la vita non è mai come la vorremmo...e ci ha riportati (non certo senza il nostro volere) nel ciclo delle morti e delle rinascite. Ancora e ancora, finchè non andremo Oltre!
Che fatica! Eppure è la nostra Matrice, da noi desiderata più d'ogni altra cosa...
Meraviglia e mistero della Vita. gioia e sofferenza. Non esiste l'uno senza l'altro <3
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